Il progetto condotto dai fratelli La Salle per la diffusione dell’istruzione procede a gonfie vele.
Nonostante l’opposizione da parte dei sistemi governativi allo sviluppo delle proposte di educazione e istruzione promossi dalle istituzioni religiose, il centro studi di Barentu si è contraddistinto per essere un ambiente favorevole all’apprendimento per gli studenti, garantendo loro il materiale necessario per poter studiare, luce e spazio.
In generale sotto tutti gli aspetti, Barentu è l’area meno sviluppata del paese.
Nonostante sia la città amministrativa della regione di Gash Barka, ha infrastrutture molto limitate e strutture residenziali povere. Oltre a questo vi è la scarsità della disponibilità di energia elettrica e l’area è solitamente colpita dalla siccità e l’acqua scarseggia. Essendo comunque la zona abitata da cittadini molto poveri che vivono di pastorizia, con tutte queste carenze, quest’area risultava essere la meno sviluppata del paese.
Ma malgrado tutte queste traversie, attraverso i due centri, i Fratelli La Salle l’anno scorso hanno accompagnato e sostenuto 108 alunni per il superamento dell’ottavo grado.
I due centri di Barentu svolgono la funzione di supporto e d’aiuto nei confronti degli studenti, ma riscontrano due principali avversità. Il primo è che purtroppo solo un 30% degli studenti passa all’esame nazionale dell’ottavo grado. Questo purtroppo dato dalle bocciature sistemiche e dalla mancanza di insegnanti.
Ragion per cui i fratelli La Salle lavorano particolarmente sulla solidità di questo dopo scuola per poter garantire agli studenti l’accesso alle scuole superiori. L’altra questione fondamentale è che la conoscenza della lingua inglese risultava essere molto debole.
In conclusione, si denota la grande efficacia del lavoro sodo condotto dai fratelli per la promozione dell’istruzione e scolarizzazione, cercando di sensibilizzare disincentivare l’arruolamento e/o la dispersione dei bambini nel loro percorso scolastico.
