p. VITALE VITALI Il GMA e tre esperienze di Diritti + Umani
Padre Vitale ,religioso pavoniano, fondatore e presidente di GMA.
Ha sempre dedicato la sua attenzione ai giovani e agli ultimi: è stato prima direttore della scuola e del convitto dell’Istituto Sacchieri di Montagnana e superiore della comunità locale per molti anni. Aprì la scuola di legatoria e quindi avviato la scuola professionale a Montagnana, oggi diventata CFP.
E’ fondatore di GMA e di due cooperative, una cooperativa Lodovico Pavoni per legatoria industriale, e la cooperativa “Crescere Insieme”, di cui è attualmente presidente, per persone con disabilità.
MAURO GAROFALO Diritti e Solidarietà: I corridoi umanitari dal Corno d'Africa
Mauro garofalo, è responsabile delle relazioni internazionali della Comunità di Sant’Egidio. Ha preso parte, come mediatore, alle più recenti iniziative di pace della Comunità di Sant’Egidio. Ha operato in particolare per la riconciliazione nazionale nella Repubblica Centrafricana, in Guinea Conakry, in Libia e in Niger.
”Convincere questo mondo che la pace può nascere non con più armi, ma senza armi”
LUIS BADILLA MORALES Il dialogo è casa dei diritti
Luis Badilla Morales è giornalista cileno, responsabile del sito “Il Sismografo”. Dal 1973 in esilio politico in Europa e con un passato da ministro del Governo di Allende in Cile, Morales per anni ha anche lavorato a Radio Vaticana. E’ una presenza frequente a Tv2000, come commentatore attento del papa, in qualità di direttore del Sismografo: un blog che analizza e studia le tendenze sulla rete nei confronti della Chiesa, in tutti i paesi del mondo. Il suo giornalismo è un servizio prezioso, che nasce dalla sua storia di esule cileno, presidente dei giovani democristiani del suo paese, ministro del governo Allende, costretto a fuggire dopo le ore drammatiche del golpe di Pinochet e la morte del Presidente. Ha conosciuto personaggi come Che Guevara e Fidel Castro, e ha accompagnato da vicino ben 4 papi. Sul viaggio appena concluso in Messico di Francesco. Una condizione, quella del perseguitato, che Luis Badilla, 70 anni compiuti, conosce bene, essendo a sua volta dovuto scappare da un’altra dittatura, quella cilena di Pinochet. Per approdare in Italia, dove vive da oltre 42 anni.
TAKOUA BEN MOHAMED Una matita per il dialogo interculturale
L’ironia può essere un ottimo strumento per affrontare temi delicati e attuali come l’integrazione, il dialogo tra culture e la lotta alle discriminazioni. Ne è un esempio la storia di Takoua Ben Mohamed, originaria della Tunisia, ma cittadina di Roma, che, attraverso il linguaggio del fumetto, ha scelto di raccontare la sua esistenza.
A Roma Takoua è arrivata grazie al ricongiungimento familiare che le ha permesso di riabbracciare suo padre, rifugiato politico. Graphic journalist e sceneggiatrice, disegna e scrive storie vere a fumetti su tematiche sociali di sfondo politico come islamofobia, razzismo, immigrazione, diritti umani, violenza contro la donna per la promozione del dialogo interculturale e intereligioso.
“Non esistono due culture che non hanno niente in comune, proprio sui punti in comune dobbiamo lavorare per costruire il dialogo e la convivenza”