La campagna 100 orti per l’Etiopia ha lo scopo di superare la prevalente produzione di colture legate alle piogge nell’area, che è considerata la principale causa della malnutrizione di bambini e adulti nel villaggio di Lera, e nella zona del Wolayta sono numerose le province con questo problema.
La vita dei contadini in Etiopia si basa soprattutto sull’agricoltura, l’allevamento di bestiame e piccolo commercio locale.
Ogni famiglia dispone mediamente di un ettaro e mezzo di terra (circa due campi da calcio), sul quale producono prevalentemente foraggio e cereali ad uso domestico, finalizzati alla vendita, ad uso animale e in minima parte all’auto-sussistenza, ma non producono verdure, perché si basano esclusivamente sulle piogge stagionali, mentre l’orticoltura necessita di disponibilità di acqua costante.
Per questa ragione, il livello nutrizionale della gente che vive nei villaggi è particolarmente povero: i bambini e le donne in gravidanza sono maggiormente a rischio malnutrizione per la carenza di vitamine e minerali e per l’esposizione a varie infezioni e malattie legate alla dieta sbilanciata.
L’introduzione di una produzione agricola integrata è necessaria per risolvere 3 problemi principali:
- alto tasso di malnutrizione
- bassi guadagni derivanti da agricoltura e allevamento, che non permettono migliorie delle attività
- bassa produttività degli animali
Passo dopo passo a fianco dei contadini del villaggio di Lera, stiamo sostenendo:
- La fornitura di varietà di sementi ad alto rendimento
- fornitura di attrezzi necessari per la lavorazione dei terreni ad uso agricolo, prima e dopo il raccolto)
- Supporto tecnico dagli esperti in agricoltura della provincia e dell’amministrazione locale
- Formazione di competenze dei contadini locali
Grazie a queste coltivazioni, i contadini locali migliorano la loro nutrizione e incrementano possibili entrate a livello familiare, creano lavoro, possono migliorare la produzione animale e l’allevamento in generale. Ora continuiamo la Campagna 100 Orti per l’Etiopia sostenendo gli orti nel villaggio di Bukema.
Vedi il progetto dettagliato di Lera orticoltura.