Nel villaggio di Gurumo c’è una nuova cooperativa di sole donne: È un gruppo conosciuto tre anni fa, che si costituì su suggerimento dell’amministrazione locale, cresciuto con l’affiancamento di GMA.
Sono donne intraprendenti e vivaci, con tanta buona volontà e ricche di iniziative, ma con diverse difficoltà, tra le quali un alto tasso di analfabetismo. È una cooperativa unica nel suo genere, grazie alla bravura di presidente e dell’animatore, la cooperativa è cresciuta fortemente in due anni, arrivando ad essere composta da 116 membri.
Il villaggio di Gurumo sembra essere il villaggio dei contrasti, vicinissimo alla città di Soddo, quindi facilitato nell’accesso ai servizi, ai piedi del monte Damota, sembra non appartenere ad un tempo passato remoto. Abitato in gran parte dal gruppo dei fugà, gli artigiani della terracotta esclusi dalla società locale, si vive ancora in condizioni di estrema miseria, come se non vi fosse alcun legame con la vicina città di Soddo, a soli 5 km di distanza.
In questo villaggio le attività della cooperativa sono fondamentali per promuovere lentamente le attività di promozione economica e sociale, ma non sono in grado di rispondere alle emergenze di oggi.
Prima che la cooperativa iniziasse l’attività di microcredito, la maggior parte delle socie affrontava la quotidianità come una sfida: garantire risposte ai bisogni primari dei propri figli era davvero difficile.
Ma grazie al fondo iniziale garantito dai donatori di GMA, nella cooperativa sono stati distribuiti i primi prestiti, destinati a piccoli investimenti personali, e le donne hanno già osservato dei miglioramenti nella loro vita.
Il villaggio di Gurumo Woyde si trova vicino alla città di Soddo, quindi la gente potrebbe avere buone opportunità di commercio nei mercati della città, ma vi accedono a fatica. Solo le famiglie che si sono dedicate all’orticoltura hanno iniziato a vendere i propri prodotti nel grande mercato della città.